7 ottobre 2013

Maverick






Maverick, il cui vero nome è Christopher Nord (ma chiamato anche David North) è un personaggio dei fumetti Marvel Comics. La prima apparizione come Maverick avviene in X-Men n. 5 (febbraio 1992), realizzato da John Byrne (testi) e Jim Lee (testi e disegni). In seguito verrà conosciuto come Agente Zero; questo personaggio è stato creato da Frank Tieri (testi) e Killian Plunkett (disegni). La prima apparizione di Christopher Nord come Agente Zero avviene in Weapon X: The Draft n. 1 (ottobre 2002).





 

Biografia

Origini
Christopher Nord nacque in Germania durante o poco dopo la Seconda Guerra Mondiale; nel dopoguerra, si ritrovò nella Germania dell'Est e cominciò a lavorare per lo spionaggio occidentale, dapprima con piccoli compiti; sviluppando via via le sue doti (sia normali che mutanti), fu notato dalla CIA che lo inserì nel Team X, una squadra speciale d'assalto con il nome in codice Maverick; qui conobbe Wolverine (ancora noto come Logan), Sabretooth (allora chiamato Victor Creed) e Apparizione (John Wraith). In questo periodo assunse il nome di David North, con cui lo stesso Logan lo chiamerà poi in seguito; alla chiusura del Team X, Maverick finì nelle grinfie del programma Arma X.


Maverick
Il programma Arma X (nome con cui si identifica il sottoprogramma numero 10 del progetto Arma Plus), reclutava con la forza umani superpotenziati e mutanti allo scopo di renderli ulteriormente letali e controllarli tramite modifiche corporee ed innesti mentali. Il successo più evidente del programma Arma X fu certamente Wolverine, ma anche Sabretooth faceva parte del progetto che operò anche su Maverick, ma non si sa bene quando e come egli sia fuggito dal programma, forse in concomitanza con la fuga di Wolverine.


Molti anni dopo, Wolverine venne accusato di aver ucciso un senatore (legato al programma Arma X) e contattò David North per avere più informazioni; quando Logan venne incarcerato dallo S.H.I.E.L.D. in un carcere per supercriminali, Maverick fu scoperto e rintracciato da  Sabretooth, agli ordini di Malcom Colcord, direttore del nuovo programma "Weapon X" (Arma X in inglese); apparentemente ucciso, la sua maschera venne consegnata da Wolverine (sciolto da tutte le accuse grazie a Nick Fury) al giovane Chris Bradley, un mutante amico di Maverick. Furioso per la morte del suo mentore, Chris ne indossò il costume e la maschera e si fece addestrare da Cable entrando nella squadra "Underground" per affrontare gli agenti del programma "Weapon X" e vendicare North.

Agente Zero
Tutti ignoravano che Maverick/North venne portato da Sabretooth direttamente nella sede di "Weapon X", dove il direttore Colcord gli offrì una chance: morire dissanguato o farsi rigenerare e potenziare in cambio dell'asservimento totale alla sua organizzazione. Non avendo altra scelta, North cedette e fu praticamente resuscitato: vennero potenziate le sue abilità di assorbire l'energia cinetica, e ricevette un enzima impiantato nel proprio corpo, che generava acido (questo trucco era pensato per ridurre all'impotenza nemici con poteri rigeneranti); per non essere individuato, l'odore emanato dal corpo fu completamente cancellato (neanche Wolverine e Sabretooth potevano percepirlo), e la sua nuova uniforme era composta di vibranio per assorbire le vibrazioni e le scariche energetiche. In aggiunta, per non farsi riconoscere, North chiese ed ottenne di poter indossare un passamontagna nero con un visore sugli occhi. Colcord gli diede il nome in codice Zero: "l'esercito in un solo uomo".

Da quel momento, Zero svolse missioni sporche per conto della Weapon X; quando Sabretooth tradì l'organizzazione tentando di uccidere Wolverine per conto suo, Malcom Colcord si accorse che Creed aveva copiato i file del programma su tutti i mutanti della Terra e gli diede una caccia spietata; Sabretooth cominciò allora a mietere vittime tra le possibili reclute e gli stessi agenti; vista la situazione, il direttore inviò Zero a cercare il traditore per riportarlo indietro, cosa che North eseguì con grandissima facilità. Quando Arma X venne in seguito sbaragliata dal gruppo "Underground" di Cable, Zero incontrò il nuovo Maverick; per scoprire chi si nascondeva dietro la sua maschera, lo inseguì di nascosto e tra i due avvenne una collutazione involontaria, che terminò con la morte di Maverick/Chris Bradley; in punto di morte, questi non fece in tempo ad accorgersi che Zero/North si era smacherato per piangerne la fine.

Roanoke
Zero/Maverick tornò alla base di Weapon X e la ritrovò completamente deserta. Tutti erano misteriosamente scomparsi tranne Fantomex che stava cercando delle risposte; entrambi trovarono la parola "Roanoke" scritta ovunque come unico indizio e, seguendolo, si incontrarono con Wolverine nel luogo dove un tempo sorgeva una cittadina proprio con quel nome. Per via di una leggenda riguardante un villaggio omonimo e della lontananza dai grandi centri abitati, Roanoke fu scelta dal professor Thorton (direttore dell'originale progetto Arma X per conto di Romulus) al fine di testare la capacità di controllare Wolverine ed indurlo così a compiere omicidi ingiustificati. Logan massacrò tutti gli abitanti del posto senza eccezione, e le squadre di pulizia di Arma X bruciarono tutto e fecero poi sparire ogni prova.

Apparve allora John Sublime, che fu tra gli assistenti del professor Thorton a Roanoke, finendo poi per salire di grado e passare direttamente ai ranghi del programma principale Arma Plus; dopo la fine di Arma X, fu Sublime che offrì una nuova possibilità a Malcolm Colcord, mettendolo a capo del progetto "Weapon X", ma il successivo tradimento di Brent Jackson (un ex agente S.H.I.E.L.D. passato a Weapon X) ruppe il patto tra i due. Per questo motivo Weapon X entrò in clandestinità, abbandonando la base con tutto il personale e gli agenti. Sublime lasciò ai suoi U-Mani (esseri umani chirurgicamente potenziati con organi mutanti) il compito di eliminare Wolverine, Fantomex e Zero, insinuando che uno dei tre era ancora schiavo del programma Arma Plus senza saperlo. Sconfitto l'esercito degli U-Mani e apparentemente eliminato anche John Sublime, Zero e Wolverine si allontanarono dai rottami di E.V.A., l'astronave senziente creata dal sistema nervoso di Fantomex, anch'egli apparentemente deceduto nello scontro.



Decimation
Dopo gli eventi di "House of M", il numero dei mutanti sulla Terra venne ridotto dalla magia di Scarlet a soli 198 individui su diversi milioni in precedenza. Zero fu tra quelli colpiti, e Wolverine lo incontrò in un rifugio per mutanti senza più poteri, dove lavorava anche Jubilee, altra vittima del fenomeno. In seguito North torna a farsi chiamare Maverick, lavorando come spia e mercenario.




Poteri ed abilità
Prima degli eventi di Decimation, Maverick/Zero possedeva varie abilità mutanti. La principale era quella di assorbire l'energia cinetica provocata da scoppi, esplosioni, onde d'urto e bombe. Dopo aver partecipato al progetto Weapon X, quest'abilità è andata via via aumentando di potenza: Maverick riusciva solo ad assorbire energia cinetica, Zero invece poteva anche immagazzinarla e poi espellerla sotto forma di potenti esplosioni. Gli venne inoltre iniettato nel corpo uno speciale enzima corrosivo; questo enzima, che poteva rilasciare dalla punta delle dita, fu creato appositamente per attaccare i mutanti in possesso di un fattore rigenerante; infatti l'enzima, entrando in circolo nell'organismo di un mutante con fattore di guarigione, subiva l'effetto contrario, ovvero i suoi tessuti non guarivano ma si distruggevano pian piano, fino a portare il soggetto alla morte. Maverick/Zero era esperto nell'uso di molte armi, quali pistole, mitra, bazooka, e in più disponeva di un armamentario che comprendeva bombe termiche, pistole laser, pistole con proiettili d'Adamantio, un coltello rivestito del medesimo materiale, e una speciale tuta al vibranio (lo stesso materiale di cui è fatto il costume della Pantera Nera).

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