Toad

Toad, il cui vero nome è Mortimer Toynbee, è un personaggio dei fumetti creato da Stan Lee (testi) e Jack Kirby (disegni), pubblicato dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione è su The X-Men n. 4 (marzo 1964). È stato un membro fondatore della prima Confraternita dei mutanti malvagi di Magneto, insieme a Mastermind, Quicksilver e Scarlet.

Biografia

 

Mortimer nacque a York, nel Regno Unito, dove venne abbandonato dai genitori per via del suo aspetto deforme (somigliava e camminava come un ranocchio), e passò l'infanzia in un orfanotrofio. A causa del suo aspetto e del suo debole carattere venne sempre emarginato per tutta la sua giovinezza, sviluppando un forte senso d'inferiorità, ma anche una propensione a legarsi a chiunque gli mostri un briciolo di considerazione.

Questo accadde proprio quando incontrò Magneto che lo reclutò nella sua primissima Confraternita dei mutanti malvagi. Al servizio del signore del magnetismo, Toad cominciò a comportarsi in maniera estremamente servile ed ossequiosa, credendo di meritarsi così il rispetto del suo leader. Anche per questo i suoi rapporti con gli altri membri della Confraternita non furono certo dei migliori, eccezion fatta per Scarlet, verso la quale manifestò un particolare interesse affettivo. Ad ogni modo partecipò a tutte le prime battaglie della Confraternita scontrandosi numerose volte con gli X-Men e venendo sempre sconfitto. Fu in seguito catturato, insieme a Magneto, dall'entità cosmica "Straniero", e riuscì a sfuggire alle sue grinfie soltanto grazie al potere del suo capo. In questo periodo Magneto cominciò a comportarsi in maniera sempre più vessatoria nei confronti di Toad, che alla fine lo abbandonò nel bel mezzo di una battaglia contro gli Avengers.

Toad entrò così a far parte di una nuova Confraternita che incluse negli anni (fra molti altri) i criminali Pyro, Blob e Valanga (tutti e tre provenienti dalla seconda formazione guidata da Mystica), ma anche questa incarnazione dei mutanti malvagi venne sempre ripetutamente sconfitta dagli X-Men. Quando Exodus reclutò i mutanti più potenti del mondo affinchè potessero trovare rifugio sulla base spaziale Avalon. Toad fu giudicato indegno di servire nuovamente il signore del magnetismo e non fu accolto fra gli Accoliti. Dopo gli eventi di Operazione: Zero Tolerance, la banda di Toad divenne oggetto di caccia da parte di Cerebro, il supercomputer rintracciamutanti degli X-Men incredibilmente diventato un essere senziente in seguito alle manipolazioni dell'androide Bastion. Per sfuggire a Cerebro, Toad e gli altri si unirono al professor Xavier e agli X-Men in una battaglia sull'isola di Alcatraz, dove vennero però tutti catturati e "catalogati" da Cerebro.

Anni più tardi Mystica scoprì che la mutazione di Toad era dovuta agli esperimenti nucleari di Alamogordo e che la sua struttura genetica era ancora molto instabile. Per questo Toad utilizzò la tecnologia aliena dello "Straniero" per completare la sua mutazione, modificando il suo aspetto. Acquisì una fisionomia meno repellente e la capacità di sputare un acido appiccicoso dalla bocca, oltre alla "famosa" lingua straordinariamente lunga e prensile che inizierà ad usare come arma in battaglia. Con il suo nuovo fisico, Toad venne reclutato nella Confraternita di Mystica, allorchè la mutaforma decise di uccidere il Senatore Kelly (candidato alla presidenza degli Stati Uniti) e tentò di modificare la cura per il Virus Legacy messa a punto dalla dottoressa Moira MacTaggart per infettare la popolazione umana.

Sconfitto sull'isola Muir e abbandonato da Mystica, qualche tempo dopo Toad venne nuovamente reclutato da Magneto (o colui che credeva di esserlo, vale a dire il mutante guaritore Xorn) durante l'assedio di New York City che causò la morte di Jean grey oltre che di migliaia di persone in tutta Manhattan. Morto il suo leader Xorn, si nascose fra i rifugiati mutanti sulla devastata isola di Genosha, dove entrò a far parte della banda criminale guidata da Unus l'intoccabile.  Dopo la "Decimazione" Toad fu uno dei 198 mutanti che mantenne i suoi poteri e fu ospitato dagli X-Men prima fra i rifugiati dello Xavier Institute, poi, dopo il trasferimento a San Francisco, come abitante dell'isola artificiale di Utopia, dove si unì ad alcuni ex assassini Morlock e mutanti ribelli e causò non pochi problemi.

In tempi recenti lo abbiamo visto entrare nel team di Wolverine come bidello della "Jean Grey School", incarico accettato a malicuore dal ranocchio solo per avere qualcosa da fare, poichè si sentiva inutile su Utopia. Durante la permanenza alla scuola diretta da Wolverine, Toad dimostra di comportarsi abbastanza bene, nonostante tutte le malefatte compiute in passato, e si prende una cotta (ricambiata) per Paige Gutrhie, alias la mutante Husk che fa parte del corpo docente dell'istituto. In questo periodo la struttura fisica di Toad sembra cambiare ancora una volta, conferendogli un aspetto più grasso e deforme, quasi come se si fosse involuto rispetto alle modifiche che operò su sè stesso quando si espose ai macchinari dello "Straniero".