28 ottobre 2013

Frenzy







Joanna Cargill, conosciuta anche come Frenzy, è un personaggio dei fumetti Marvel Comics creato da Bob Layton (testi) e Keith Pollard (disegni) nel 1986. La sua prima apparizione avvenne in X-Factor n. 3 (maggio 1986). Si è molto discusso su quale fosse il vero nome del personaggio durante la sua storia editoriale, se Joanna o Cargill, tale dilemma fu risolto in Uncanny X-Men n. 298, dove venne spiegato che il suo nome completo era Joanna Cargill. Possiede una forza superumana; ha militato per anni negli Accoliti di Magneto ed Exodus, prima di unirsi recentemente agli X-Men.







Biografia

Origini
Maltrattata costantemente dal padre, un ex soldato dell'esercito americano, alla morte del fratello Garreth (scomparso in missione durante l'adempimento del servizio militare), i poteri mutanti della piccola Joanna si manifestarono donandole un'inaudita potenza fisica e provocando così la morte del padre, mentre cercava di difendersi dalle ennesime vessazioni. Fuggita di casa, la giovane Cargill divenne in seguito una mercenaria freelance e, con il nome in codice di Frenzy (frenesia), si unì ad altri tre mutanti, Tower, Stinger e Timeshadow, per formare "l’Alleanza del Male" al comando del mutante immortale Apocalisse. Dopo il fallimento di Tower nel rapimento del mutante Rusty Collins, Frenzy fu inviata in suo soccorso ed entrò in diretto conflitto con la prima formazione di X-Factor, che in più di un’occasione sconfisse l’Alleanza del Male, fino al loro ultimo incontro, dove vennero tutti catturati e messi sotto custodia. In uno degli scontri contro i Nuovi Mutanti e i Satiri di Emma Frost, Frenzy fu sconfitta da Warpath. In seguito si unì alle Femizon di Superia, un gruppo di amazzoni. Prese anche parte alla battaglia contro Capitan America e Paladin, fu catturata e rinchiusa in una prigione per supercriminali, solo per poi evadere e creare seri problemi agli Avengers.

Accoliti
Frenzy si affiliò alla seconda formazione degli Accoliti di Magneto. La loro prima missione consistette nel rapimento di un giovane mutante all'interno di una scuola, dove in quell'occasione Cargill uccise Sharon Friedlander e, con i suoi compagni di squadra Unuscione e i fratelli Kleinstock, sconfisse il gold team degli X-Men guidato da Tempesta. Venne poi sconfitta da Gambit (che aveva in precedenza conosciuto quando entrambi erano mercenari), Alfiere e Uomo Ghiaccio. Scoperto che Magneto era ancora in vita, Cargill si unì a Fabian Cortez nel viaggio verso il santuario mutante Avalon dove risiedeva il loro signore. Quando Xavier spense la mente di Magneto lasciandolo in coma durante la saga "Attrazioni Fatali", Frenzy restò con gli Accoliti guidati da Exodus, per poi riuscire a fuggire dalla distruzione della stazione spaziale (durante la mini-saga "Caduta di Avalon"). In questa occasione si alleò con Ciclope, suo nemico di vecchia data dai tempi in cui Scott guidava X-Factor, per potersi salvare la vita. Giunti in Australia, tutti gli Accoliti superstiti vennero poi presi in custodia dalle autorità. Scappati di prigione, Cargill e i suoi compagni ritrovarono i resti di Avalon e, sotto il comando di Exodus, parteciparono all’attacco contro il Monte Wundagore, base operativa del genetista Alto Evoluzionario.

Genosha
Durante gli eventi della saga "Magneto War", il signore del magnetismo tornò al comando degli Accoliti e fu messo dall'ONU a capo dell'isola dei mutanti di Genosha. Dopo aver combattuto per sedare la guerra civile nella nazione, Cargill divenne ambasciatrice di Genosha presso le Nazioni Unite. Quando gli Avengers s’infiltrarono nell’isola per scoprire i piani di Magneto, Frenzy abbatté She-Hulk con un pugno, e durante il confronto con Quicksilver, venne poi sconfitta da Scarlet. Apparsa qualche mese dopo in tv, ordinando la resa immediata delle altre nazioni e la lealtà nei confronti di Magneto, fu arrestata dal governo americano in modo da avere informazioni sui piani di conquista del suo sovrano. Rifiutandosi di parlare, la donna venne presa in custodia da Jean Grey che la controllò mentalmente in modo da poter sfruttare la sua conoscenza dell’isola di Genosha per riuscire a soccorrere il professor Xavier, rapito da Magneto. Gli X-Men riuscirono a sconfiggere Magneto e ad impedire lo scoppio di una guerra fra umani e mutanti. Liberata dal controllo mentale di Jean, Cargill si affrettò a lasciare lo Xavier Institute e gli X-Men.

I nuovi Accoliti
Frenzy è una dei pochi mutanti che mantennero i loro poteri dopo gli eventi di "House of M". Come membro di una nuova formazione di Accoliti assieme ad Exodus, Random e Tempo, attaccò la base volante dello S.H.I.E.L.D. Si persero poi le sue tracce dopo la sconfitta inflittale da Rogue, Northstar e Aurora. Gli Accoliti unirono quindi le forze con i Marauders di Sinistro per attaccare lo Xavier Institute, con il compito di recuperare i Diari di Destiny. Dopo aver scoperto che i volumi nascosti nella scuola erano soltanto dei falsi, sconfissero Colosso, Shadowcat e i giovani New X-Men, tornando da Sinistro che etichettò la loro missione come un fallimento. Al termine di "Messiah Complex", Cargill fuggì con gli altri Accoliti portando con sè il corpo del Professor X, ferito a morte da Alfiere. Frenzy in particolare non voleva però avere niente a che fare con Xavier e tentò di ucciderlo, andando contro il volere del suo capo, Exodus, il quale aveva invece salvato Xavier per potergli chiedere di guidare gli Accoliti in sua vece. Frenzy si confrontò con Xavier, la cyborg Karima Shapandar e un Magneto depotenziato, che usò un laser chirurgico nell'occhio di Cargill tentando di friggerne il cervello. Mentre Xavier pensò che fosse morta, Magneto rivelò che era ancora viva e che col tempo si sarebbe ripresa. Quando Xavier ritornò al quartier generale degli Accoliti, dopo aver rimesso ordine nella sua mente e nei suoi ricordi, tirò Frenzy fuori dal coma per dimostrare le sue buone intenzioni. In seguito Exodus decise di sciogliere per sempre gli Accoliti, mentre Frenzy ritenne lui e gli altri compagni dei vigliacchi; si trasferì poi a San Francisco, partecipando alle rivolte contro il governo americano che voleva legiferare il diritto di riproduzione dei mutanti.

X-Men
Nel corso della saga "Age of X", nella realtà alterata creata da una delle folli personalità di David Haller (Legione), Joanna Cargill era a capo di un gruppo di mutanti che combatteva per la libertà della sua specie e venne incarcerata sull'isola di Rykers. In seguito fu liberata da Scott Summers, di cui si innamorò e che più tardi sposò. Quando il mondo tornò alla normalità, Frenzy si ritrovò sull'isola-nazione di Utopia, ed impedì alle Naiadi di Stepford di cancellare i suoi ricordi della realtà alterata e i suoi sentimenti verso Ciclope. Con un nuovo look (simile a quello che sfoggiava in "Age of X"), decise poi di unirsi agli X-Men, poichè le esperienze come figura eroica nella realtà alterata sortirono un cambiamento profondo in lei. Unendosi alla squadra di Rogue, lavorò a stretto contatto con il vecchio amico Gambit, iniziando entrambi a provare una reciproca attrazione fisica. Successivamente agli eventi di "Scisma", in cui gli X-Men si sono divisi in due fazioni opposte, Frenzy sceglie curiosamente di aggregarsi a Wolverine nella sua nuova scuola per giovani mutanti a Westchester, la "Jean Grey School for Higher Learning". Le ragioni della sua scelta di campo si basano sui suoi sentimenti non corrisposti per Ciclope, e sulla volontà di non ricadere nelle vecchie abitudini e fare un cambiamento positivo nella sua vita.


Poteri e abilità
Cargill ha un’epidermide resistentissima che le permettere di resistere sia alle ferite profonde che superficiale sia alle alte temperature. Frenzy possiede inoltre una forza superumana, ai livelli di quella mostrata da Rogue in passato.

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