1 novembre 2013

Naiadi di Stepford

Le Naiadi di Stepford (Stepford Cuckoos) sono personaggi dei fumetti creati da Grant Morrison (testi) e Ethan Van Sciver (disegni), pubblicati dalla Marvel Comics. La loro prima apparizione è in New X-Men n. 118 (novembre 2001). In origine erano cinque potenti telepati gemelle, di nome Celeste, Esme, Mindee (Irma), Phoebe e Sophie Cuckoo, studentesse dello Xavier Institute. Dette le Cinque-in-Una poichè spesso legate tra loro in un'unica mente, a seguito della morte di Sophie ed Esme, sono diventate le Tre-in-Una.

 


Il nome Stepford Cuckoos è un riferimento ai racconti "The Stepford Wives" di Ira Levin, e "The Midwich Cuckoos" di John Wyndham, più noto attraverso la sua versione cinematografica, Il villaggio dei dannati. Messe nel giusto ordine le prime lettere dei loro nomi (Sophie, Phoebe, Celeste ed Esme) avrebbero dovuto formare la parola S.P.I.C.E. (spezia). Tuttavia Grant Morrison, che non menzionò mai la quinta gemella (il cui nome avrebbe dovuto cominciare con la "I"), lasciò campo libero al suo successore, Chuck Austen, il quale la chiamò Mindee senza però conoscere questo piccolo "easter egg" dello sceneggiatore di Glasgow. Anni dopo, fu il nuovo sceneggiatore di Uncanny X-Men, Matt Fraction, a correggere l'errore affermando che il suo vero nome fosse Irma.





Biografia

Origini
Le cinque sorelle Stepford sono state create dagli ovuli sottratti ad Emma Frost mentre si trovava in stato comatoso a seguito dell’attacco delle Sentinelle di Trevor Fiztroy che uccisero i suoi studenti, gli originali Satiri. Altre mille cloni, create dai rimanenti ovuli, si trovavano in stato d’incubazione nella sede principale del progetto Arma Plus, il cosidetto "Mondo". Create per rintracciare ed uccidere tutti i mutanti del pianeta collegandosi in un’unica potentissima mente collettiva, le Naiadi sono state marchiate come Arma XIV (unità 1, 2, 3, 4, 5).

Xavier Institute
Introdotte negli X-Men da John sublime (capo occulto di Arma Plus), divennero subito le protette di Emma Frost (molto probabilmente a causa della somiglianza fisica, anche se inizialmente Emma ignorava che fossero sue cloni). Le Naiadi furono le più giovani e promettenti promesse telepatiche dello Xavier Institute assieme a Quentin Quire, il pupillo di Charles Xavier. Tra loro si sviluppò subito una forte rivalità mitigata dai sentimenti che il ragazzo provava per Sophie. Tuttavia questa non li condivise mai, arrivando anche a considerarlo disgustoso ed inutile. In parte come espressione di ribellione adolescenziale, in parte perché sotto l’influenza della droga Kick e con il forte desiderio di impressionare Sophie, Quire arrivò a scatenare e capeggiare una rivolta allo Xavier Institute durante il primo giorno d’apertura al pubblico. Durante l’Open-Day, Sophie, dopo aver inalato il Kick potenziando oltre i limiti consentiti le sue abilità telepatiche, sacrificò la propria vita per fermare la rivolta. Ritenendo Emma colpevole della morte della sorella, le restanti Naiadi decisero di tagliare i ponti con la loro mentore e di trasferirsi in Svizzera nell’accademia di Madame LaFarge. Per vendicarsi di Emma, contattarono poi Jean Grey (in viaggio all'estero) rivelandole la relazione telepatica intercorsa in sua assenza fra il marito Ciclope e la loro ex insegnante.

Il tradimento di Esme
Iniziando ad assumere il Kick, Esme, che con la morte di Sophie divenne la telepate dominante del cervello collettivo, prese il controllo delle sorelle e divenne complice del presunto Magneto, nascosto sotto le sembianze di Xorn. Le Naiadi convinsero allora Angel Salvadore a sparare ad Emma Frost; grazie a Jean, che ricompose i frammenti adamantini del suo corpo, Emma rivelò il crimine di Esme. Quando Alfiere e Sage cercarono di convincerla a confessare, finirono vittime della telepatia della giovane che fuggì indisturbata dall’istituto. Dopo che Magneto si rivelò e distrusse la scuola, Esme si unì alla sua nuova Confraternita dei mutanti per portare a termine il piano di invertire i poli magnetici del pianeta, sterminare la razza umana, e creare così il mondo ideale per i mutanti. Magneto ingaggiò poi una lotta con gli X-Men, durante la quale uccise Esme (che si era innamorata di lui), conficcandole gli orecchini nel cervello. Il signore del magnetismo perì per mano di Wolverine, dopo aver tolto la vita a Jean Grey, ma l'uomo del quale Esme si era invaghita a tal punto da tradire le proprie sorelle, non era però il vero Magneto (che al tempo si nascondeva sulla devastata isola di Genosha), ma Kuan Yin Xorn, posseduto dal batterio di John Sublime attraverso via aerea tramite l'inalazione del Kick.

Corsari
Dopo la ricostruzione dello Xavier Institute, Emma Frost e Scott Summers ne divennero i presidi al posto di Xavier che si trasferì a Genosha, e decisero di dividere gli studenti in diverse squadre di apprendimento. Le rimanenti Naiadi, adesso chiamate le Tre-in-Una, furono collocate nella squadra dei "Corsari" che aveva come tutor Ciclope (evidente il riferimento a "Corsaro", il nome in codice del padre di Scott a capo dei Predoni Stellari Starjammers). Nella mini-serie "L'ultimo canto di Fenice" un frammento della forza Fenice arrivò sulla Terra alla ricerca del corpo di Jean Grey e, dopo averlo riesumato, ne prese possesso. Quire, avvertendone l'enorme potere, si risvegliò dal suo sonno-indotto in seguito ai fatti della rivolta studentesca e, ancora innamorato di Sophie, ne riesumò il cadavere per farla resuscitare dalla Fenice. Scoperto il perché del suo ritorno alla vita, Sophie, decise però di "morire" ancora una volta. Il frammento di Fenice si dimostrò poi attratto dalle Naiadi e si nascose nella mente collettiva delle tre sorelle. Successivamente agli eventi narrati in "House of M", in cui la maggior parte dei mutanti persero i loro poteri, le Naiadi mantennero i propri. Emma Frost decise di addestrare una squadra di X-Men formata dai pochi studenti che rimasero all'istituto sciogliendo di conseguenza le altre squadre, compresa quella dei Corsari, e le Naiadi si auto-esclusero dal gruppo di studenti della Frost, ancora con evidente risentimento nei suoi confronti.

Arma XIV
Le Naiadi erano in realtà una delle ultime creazioni del progetto Arma Plus. Il loro ordine di creazione (da 1 a 5) è stato numerato in base alla prima lettera del nome (quindi Celeste è la prima, mentre Sophie l'ultima). Nella miniserie "Il canto di guerra di Fenice" vennero rivelati ulteriori particolari su di loro. Manipolate da Sublime e dal frammento di Fenice dentro le loro menti, le tre Naiadi risvegliarono le sorelle Esme e Sophie dalla tomba, e volarono dirette verso il "Mondo", il laboratorio principale di Arma Plus nel quale loro stesse erano state concepite, assieme ad Huntsman (Arma XII), Fantomex (Arma XIII) e Ultimaton (Arma XV). Una volta raggiunto il laboratorio scoprirono, attraverso una registrazione di John Sublime, di essere state ideate e create per distruggere tutti i mutanti del pianeta, attraverso l'unione con le loro mille sorelle dormienti che si trovavano ancora nascoste nei sotterranei del laboratorio in uno stato di vita sospesa, all'interno di capsule di vetro. Mindee e Phoebe si adeguarono alla direttiva originale, ma Celeste invece si oppose, sia al progetto di Sublime (al quale Mindee si arrese) sia alla Fenice (che Phoebe desiderò controllare). A seguito di un tranello, anche Celeste però si ritrovò coinvolta nel piano di Sublime e venne collegata al resto dei cloni che si autodefinirono le Mille-in-Una. Grazie all’aiuto telepatico di Emma Frost, Celeste riuscì però a riprendere il controllo e a distruggere i circuiti di collegamento con le altre cloni che vennero eliminate dal potere della Fenice. Diventata così la gemella dominante, Celeste divise il frammento di Fenice in tre parti che distribuì anche a Mindee e a Phoebe: ciascuna delle tre sorelle custodì una parte dell'enorme potere cosmico nei propri cuori di diamante. Il costo di tale operazione però fu molto alto: d'ora in avanti non avrebbero più provato alcuna emozione.

Utopia
Dopo essersi stabilite a San Francisco con il resto degli X-Men, le tre Naiadi accettarono l'invito di X-23 di cancellare la memoria di Elixir dopo i servigi che questi aveva reso alla nuova X-Force. Contando sulla maggior fedeltà che le tre ragazze avevano nei confronti di Ciclope rispetto ad Emma Frost, Wolverine accettò che mantenessero il segreto dell'esistenza di X-Force, tenendolo nascosto al resto degli X-Men che non avrebbero condiviso gli omicidi da loro compiuti per prevenire l'insorgere di nuove minacce contro i mutanti. Quando gli X-Men e la maggior parte degli ultimi mutanti rimasti sulla Terra dopo l'M-day si trasferirono sull'isola artificiale di Utopia, le Naiadi si stabilirono lì, aiutando il gruppo ad usare Cerebra, il sistema di rintracciamento ed inviduazione dei mutanti. Durante una battaglia campale tra gli X-Men e una confezione di versioni geneticamente alterate di Predatori X, i frammenti di Fenice che erano contenuti nei cuori di diamante lasciarono improvvisamente le Naiadi, partendo alla volta dello spazio per ragioni sconosciute (in seguito si scoprirà che la Fenice stava ricongiungendo a sè tutti i suoi frammenti dispersi nel cosmo per prepararsi all'avvento del suo nuovo involucro, la "Messia" dei mutanti Hope Summers).

Scisma
Durante la miniserie "Scisma" gli X-Men si divisero in due fazioni opposte: un gruppo di mutanti sarebbe rimasto su Utopia agli ordini di Ciclope, mentre quelli che non condividevano più le idee del loro leader si sarebbero trasferiti nel Westchester per aiutare Wolverine nella ricostruzione della scuola di Xavier. Phoebe avrebbe voluto andare a Westchester, mentre Irma (Mindee) avrebbe preferito soggiornare presso Utopia; il voto decisivo venne così lasciato a Celeste, che scelse di restare a Utopia dopo aver appreso che Quentin Quire avrebbe frequentato la scuola di Wolverine. Scoppiò poi "Avengers vs X-Men", la forza Fenice completamente restaurata tornò sulla Terra per prendere possesso di Hope Summers, i Vendicatori si opposero a Ciclope e al suo gruppo, Iron Man divise inavvertitamente (nel tentativo di distruggerla) la forza Fenice in cinque frammenti che si riversarono in Ciclope, Emma Frost, Namor, Colosso e Magik, i "Cinque della Fenice" iniziarono ad espandere nel mondo intero l'"Utopia" della razza mutante, e le Naiadi si aggregarono agli altri X-Men in questo progetto di rinnovamento. I Cinque della Fenice si dimostrarono poi sempre più instabili, imprigionando e torturando molti Avengers, i giovani di Utopia vennero così trasferiti nella "Jean Grey School" di Wolverine, e così anche le Naiadi, che però odiano trovarsi lì. 


Poteri e abilità
Le Naiadi di Stepford sono tutte nate ed addestrate da una delle telepati più potenti della Terra, Emma Grace Frost, ed è per questo motivo che sono delle abilissime telepati capaci di trasmettere e ricevere pensieri, controllare le menti altrui, creare illusioni e proiettare la propria coscienza sul piano astrale. Riescono inoltre a trasformare i propri corpi in diamante organico. Le Naiadi possono utilizzare la loro telepatia sia individualmente che combinandosi in un'unica potentissima mente, venendo a chiamarsi le Tre-in-Una (erano le Cinque-in-Una quando tutte le sorelle erano vive), creando un potere telepatico ancora maggiore, superiore alla semplice somma del potere delle telepati coinvolte. Quando sono collegate in un'unica mente, una delle gemelle (quella con il carattere più forte) prende generalmente il comando: prima Sophie, poi Esme e adesso Celeste. Con Esme si venne a scoprire che la gemella dominante era in grado di utilizzare le abilità delle altre per potenziare le proprie, anche senza il loro consenso e senza che loro ne fossero consapevoli. Ovviamente al momento, le tre Naiadi rimaste, non sono tanto potenti quanto lo erano in cinque.

Come Emma Frost (della quale sono dei cloni modificati), anche le Naiadi sono in grado di trasformare il proprio corpo in diamante organico, ma essendo state geneticamente potenziate, la loro forma adamantina è perfetta, senza alcun punto critico. In "Il canto di guerra di Fenice" le Naiadi possedevano l’abilità di volare, grazie al potere del frammento di Fenice che dimorava in esse. Però dopo aver trattenuto e poi rilasciato una porzione di questa entità nei loro cuori di diamante, l’abilità di volare sembra essere scomparsa. Il livello di potere delle Naiadi, in tutte le loro varie apparizioni, è sempre stato descritto come estremamente impressionante e potente.


Personalità



Sophie, la prima gemella dominante, non dimostrò la sua individualità fino agli eventi dell’Open-Day. Per fermare la rivolta studentesca di Quentin Quire inalò il Kick, e telepaticamente indusse gli studenti a cessare gli scontri. Questa azione le costò la vita. In seguito si venne a scoprire che fu Esme a costringere la sorella a tale sforzo. La sua morte portò alla frattura fra le Naiadi e la loro mentore Emma Frost. Sophie risorse la prima volta quando Quire, avvertita la presenza della Fenice, la condusse dall’entità per riportarla in vita; la seconda, ad opera della Fenice stessa, che in seguito la uccise nuovamente.


Esme fu la prima delle Naiadi ad innamorarsi. Ciò la portò ad allontanarsi dalle sorelle e a seguire il suo amore, il mutaforma Shi’ar Kato. Dopo la fine della relazione, Esme ritornò nel gruppo e tentò di uccidere Emma Frost. Trovata colpevole da Alfiere e da Sage, utilizzò il proprio potere per confondere i due X-Men e riuscire a fuggire. In seguito fu rivelato che fu proprio lei la responsabile della morte di Sophie: dopo aver inalato il Kick, potenziando i propri poteri, prese il controllo delle sorelle, e costrinse Sophie ad inalarlo a sua volta, per fermare la rivolta. Nella mini-saga "Pianeta X", Esme divenne la principale complice di Magneto/Xorn. Dopo che questi rifiutò i suoi sentimenti, la giovane si vendicò cercando di far avanzare in lui uno stato latente di alzheimer da cui era affetto, ma trasformati gli orecchini di Esme in corpi contundenti, Xorn glieli conficcò nel cervello uccidendola. La ragazza morì fra le braccia di Emma, mentre questa le diceva di essere molto fiera di ciò che era diventata e di ritenerla la più simile a lei fra le Naiadi. Assieme a quello di Sophie, il corpo di Esme manovrato da nanocomponenti, risorse poi brevemente nella mini-serie "Il canto di guerra di Fenice", ma venne annientato per mano della stessa entità cosmica.



Mindee (Irma) fu la seconda Naiade ad allontanarsi dalle sorelle. Ebbe una relazione con il giovane mutante Germane, ucciso a seguito degli eventi della saga "Pianeta X", visse un complicato rapporto con Jay Guthrie (Icarus) e aiutò Gambit, mentre era in stato di cecità, a combattere la confraternita dei mutanti di Exodus quando questi attaccarono la scuola.




Celeste fu la terza Naiade ad innamorarsi. Il suo primo infatuamento fu Jake Ho, agente dello S.H.I.E.L.D. Scelta come ospite dalla Fenice, uccise le due sorelle risorte, Esme e Sophie, e poi distrusse le Mille-in-Una. Quando il frammento di Fenice rifiutò di lasciare il suo corpo, Celeste lo divise in tre parti che confinò nei cuori adamantini delle sorelle e nel proprio. A seguito di tale scelta, le tre non poterono più provare alcun sentimento.





Phoebe dimostrò una forte e combattiva personalità durante la mini-serie "Il canto di guerra di Fenice". Al contrario di Celeste che aveva paura della Fenice, lei era desiderosa di impadronirsene e controllarla. A dimostrazione di ciò, accettò il nuovo potere in tutta la sua enorme distruttività. Durante "Avengers vs X-Men" si è occupata degli Avengers tenuti prigionieri su Utopia, Luke Cage, Occhio di Falco e Jessica Drew (Spider-Woman).



Nessun commento:

Posta un commento