10 settembre 2013

Ciclope

Ciclope (Cyclops), il cui vero nome è Scott Summers, è un personaggio dei fumetti creato da Stan Lee e Jack Kirby nel 1963, pubblicato dalla Marvel Comics.

È un supereroe mutante appartenente al supergruppo degli X-Men. Fa parte della squadra originale reclutata dal Professor X; fece la sua prima apparizione sul primo numero della testata The X-Men, che nel 1975 cambiò titolo in Uncanny X-Men.




Biografia

Da bambino Scott e suo fratello Alex (in seguito conosciuto come Havok) persero apparentemente il padre e la madre nel corso di un incidente aereo, mentre in realtà i loro genitori vennero rapiti dagli alieni Shi'ar. Durante l'incidente Scott adoperò per la prima volta i suoi poteri mutanti, usando i suoi raggi ottici per attutire la caduta sua e del fratello. Inoltre, dopo l'incidente, il fratello Alex venne adottato mentre Scott rimase in coma e poi venne tenuto per lungo tempo in un orfanotrofio.

I suoi poteri si manifestarono nuovamente non appena il ragazzo uscì dal coma, e con suo orrore, non riuscendo a controllare i raggi che gli uscivano dagli occhi, rimase con gli occhi bendati per quasi un anno; fortunatamente il direttore dell'istituto in cui era ospitato (il quale si scopri poi essere il perfido mutante mutaforma Sinistro) gli procurò degli occhiali al quarzo rubino, unico materiale che potesse bloccare i suoi raggi ottici.
 

 

Anni dopo, durante una passeggiata in città, Scott fu costretto a usare i propri poteri per salvare un bambino da un incidente, la folla spaventata ritenne però che fosse stato lui a provocare il disastro e cercò di attaccarlo. Scott venne salvato dal Ladro Diamante, il quale voleva usare i poteri del giovane Summers per scopi malvagi: fu allora che comparve Charles Xavier che bloccò con i propri poteri il criminale. Charles invitò Scott nei suoi primi X-Men, dei quali divenne il leader indiscusso, assumendo il nome in codice di Ciclope. Durante le prime missioni s'innamorò follemente di Jean Grey, con cui ebbe poi una relazione profonda e movimentata.




Durante la spedizione sull'isola di Krakoa gli X-Men vennero catturati, Ciclope riusci a fuggire e guidò la seconda generazione di X-Men al salvataggio della prima con grande successo, anche se in seguito all'evento gli X-Men della prima generazione lasciarono la squadra. Scott Summers rimase però il punto di riferimento all'interno del nuovo gruppo, continuando ad esserne il leader. La sua relazione con Jean continuò, malgrado lei non facesse più parte ufficialmente degli X-Men. Nel corso di una missione nello spazio, a cui lei si era aggregata, Jean si sacrificò per salvare i suoi compagni: dovette infatti usare i suoi poteri telecinetici per schermare e proteggere la navetta dove si trovavano dall'impatto con l'atmosfera terrestre.

In realtà però la presunta morte di Jean assunse degli aspetti imprevisti. La forza Fenice, un'entità cosmica di grande potere, abitante nello spazio, commossa dal gesto di sacrificio della donna, scelse apparentemente Jean come sua ospite, riportandola alla vita. La Forza Fenice assunse dunque le sembianze di Jean e rientrò nel gruppo degli X-Men con poteri amplificati. Sfortunatamente il perfido Mastermind, agendo sulla sua psiche, causò la sua trasformazione in Fenice Nera, un'entità capace di divorare intere galassie, grazie agli sforzi di Scott e degli altri X-Men, Fenice comprese l'entità del pericolo che rappresentava, perciò si sacrificò per salvare l'universo. Scott fu sconvolto dalla perdita della sua compagna, l'unica cosa positiva di quel periodo fu quella di poter incontrare il padre, Crhistopher Summers, che credeva morto, anche se i rapporti tra i due non furono mai troppo amichevoli.


In seguito Ciclope sposò Madelyne Pryor, che in realtà era un clone di Jean creato appositamente da Sinistro per ingannarlo e per portare a termine i suoi esperimenti genetici: difatti dalla unione del DNA dei Summers con quello dei Grey nacque un potentissimo mutante, Nathan Summers, chiamato poi Cable. Il matrimonio però si infranse quando i Fantastici Quattro trovarono il bozzolo dove in realtà l'entità Fenice aveva raccolto il corpo della vera Jean e la liberarono. Scott tornò perciò con il suo grande amore e prese la guida della squadra mutante X-Factor, raccogliendo attorno a sé i cinque X-Men originali. Il bambino avuto con Madelyne fu poi infettato da un virus tecno-organico di origine sconosciuta che lo avrebbe certamente ucciso, se una donna detta Askani, non l'avesse portato in salvo nel futuro, dove fu parzialmente curato, e addestrato ad usare i suoi poteri mutanti per salvare l'umanità.

Scott e Jean tornarono poi con Bestia, Angelo e Uomo Ghiaccio a far parte degli X-Men e in quel periodo si sposarono e scoprirono che il piccolo Nathan era già tornato dal futuro nelle sembianze del vecchio e burbero Cable. Durante la loro luna di miele, furono trasportati nel futuro da Madre Askani per poter crescere Nathan durante i suoi primi anni di vita; in quell'epoca erano conosciuti come Jeen e Slim. Quando i neo sposi fecero ritorno nel presente non era trascorso nemmeno un minuto, anche se i due trascorsero ben dieci anni in quella realtà temporale. Il ritorno di Cable coincise anche un grande attacco del mutante immortale Apocalisse. Scott fu costretto a fondersi con il malvagio per salvare il figlio ed i suoi amici, fu così creduto da tutti morto per alcuni mesi, finché Jean e Cable non riuscirono a liberarlo, anche se da allora la sua personalità è stata contaminata dall'anima di Apocalisse. 

Infatti le cose tra lui e Jean non funzionarono più, ancora una volta Scott aveva paura di se stesso e il suo matrimonio andò in frantumi. Chiese così alla psicologa e telepate Emma Frost di aiutarlo ma lei, attratta da Scott, iniziò a corteggiarlo e di lì a poco i due iniziarono una relazione telepatica. Quando Jean scoprì la cosa andò su tutte le furie e Scott fu portato via da Wolverine in una missione segreta; i due tornarono in tempo per impedire a Magneto di conquistare New York, durante lo scontro Jean venne uccisa da Magneto e il professor Xavier partì per l'isoladi Genosha lasciando ad un Ciclope distrutto dai rimorsi la decisione di riaprire o meno la scuola. Scott decise di mandare avanti il sogno del professore col suo nuovo amore, Emma, e gestire assieme a lei una squadra di X-Men composta da: Shadowcat, Bestia e Wolverine. La nuova squadra si trovò a fronteggiare l'alieno Ord, il quale teneva prigioniero l'X-Man Colosso, che da tempo tutti credevano morto.


Dopo gli eventi di House of M, Scott deve badare ai pochi studenti mutanti della sua scuola e agli altri rifugiati mutanti che si trovano all'istituto. Scopre anche di avere un altro fratello, Gabriel ovvero Vulcan: Scott scopre dunque che il professor Xavier lo ha tenuto all' oscuro dell' esistenza di Gabriel per anni, in quanto lo credeva morto durante la sua prigionia a Krakoa. Questa scoperta provoca una rottura insanabile tra Scott ed il suo mentore. Durante Il Regno Oscuro, Scott escogita un piano per ostacolare Norman Osborn teletrasportando tutti gli X-Men sull'asteroide M, ora ribattezzato Utopia. Scott dichiara tramite una diretta televisiva mondiale, l'indipendenza dei mutanti dal governo degli Stati Uniti.


Diventato un leader sempre più ossessivo nel proteggere la sua razza dagli oppressori umani, Scott abbandona radicalmente il sogno di convivenza pacifica tra umani e mutanti decantato per anni dal Professor Xavier e questo porta a divergenze insanabili con Wolverine, che lo abbandona formando un suo gruppo di X-Men lontano da Utopia.

Durante la saga Avengers vs X.-Men, Ciclope si lascia corrompere dal potere della Fenice credendo di poter salvare così i mutanti dall'estinzione, trasformandosi in Fenice Nera e uccidendo il suo mentore Xavier. Liberato dalla possessione aliena, viene infine incarcerato per i suoi crimini.

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Poteri e Abilità
Il DNA mutante di Scott Summers gli fornisce la capacità di assorbire costantemente l'energia presente nell'ambiente che lo circonda, come ad esempio l'energia dei raggi solari o quella elettrostatica presente nell'aria, di immagazzinare per lungo tempo questa energia all'interno del proprio corpo, metabolizzarla e poi rilasciarla attraverso potentissime scariche energetiche che proietta dai suoi occhi sotto forma di raggi di colore rosso. Questi raggi sono composti di forza cinetica bruta, quindi non sono dei laser; di per sé non bruciano e non tagliano, ma la quantità di forza che sprigionano può provocare degli effetti secondari, come appunto il calore provocato dall'attrito su una superficie investita dal colpo. A causa di uno probabile shock adolescenziale (l'incidente aereo in cui venne coinvolto assieme al fratello Alex), Ciclope non è mai riuscito a porre un controllo su questi suoi raggi ottici: perciò è costretto ad indossare sempre degli occhiali o visori con lenti al quarzo rubino che lo aiutino a tenerli sotto controllo, senza costringerlo a tenere gli occhi costantemente chiusi.

Nei fumetti è stato affermato che la potenza dei suoi raggi ottici supera la capacità di due gigawatt, che equivale a quella di un grande reattore nucleare. Se necessario, Ciclope, indossando i suoi visori, può però regolare la forza dei suoi colpi ottici, ad esempio contenendola ed indirizzandola con precisione millimetrica su di un obiettivo. Nel corso degli episodi degli X-Men, Ciclope ha dimostrato un'altra capacità legata alla sua mutazione: può calcolare le traiettorie dei suoi colpi ottici con una precisione tale che gli permette, ad esempio, di riuscire a colpire fino ad otto diversi avversari con un solo colpo, semplicemente facendolo deflettere su più superfici. In alcuni casi Ciclope si è anche prestato quale canalizzatore dell'energia di altri personaggi, ad esempio assorbendo la potenza dei fulmini di Tempesta, reindirizzandola poi con precisione attraverso i suoi raggi ottici. In generale l'enorme potenza generata, la velocità di reazione e la precisione nel colpire e nel calcolo delle traiettorie, frutto di lunghi addestramenti, costituiscono un serio pericolo per qualsiasi avversario Ciclope si trovi di fronte. I fratelli Summers, quindi Ciclope, Havok e Vulcan, sono reciprocamente immuni ai poteri dell'altro, ma Ciclope può utilizzare il potere di Havok per ricaricarsi.

Un'altra caratteristica riconosciuta in Ciclope è la sua indubbia capacità di leadership. Xavier scelse Scott come leader degli X-Men sia perché aveva riconosciuto in lui la capacità di guadagnarsi la fiducia degli altri, sia perché possedeva grandi doti strategiche, dimostrate in seguito più di una volta; tuttora la maggior parte degli X-Men spontaneamente obbedisce con solerzia ai suoi ordini, vista la sua dimostrata abilità nell'elaborare in brevissimo tempo le strategie migliori e vicenti nelle più diverse situazioni. Alcuni, come Wolverine, lo considerano però troppo rigido nelle sue posizioni e vincolato da un eccesso di senso di responsabilità. Il materiale genetico presente nel DNA di Scott Summers viene tenuto in altissimo conto dal malevolo scienziato genetista Sinistro: esso infatti ha delle altissime potenzialità e combinandosi con quello di altri personaggi ha dato vita ad alcuni tra i più potenti mutanti esistenti.


 

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