10 ottobre 2013

Danielle Moonstar






Danielle Moonstar, conosciuta anche come Psyche e successivamente come Mirage, è un personaggio dei fumetti creato dallo scrittore Chris Claremont (testi) e Bob McLeod (disegni), pubblicato dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione è in Marvel Graphic Novel n. 4: The New Mutants (1982).

È una supereroina mutante, che ha iniziato la sua carriera nei Nuovi Mutanti, per poi diventare membro anche di X-Force e degli X-Men.

Biografia 


Origini
Danielle è una nativa americana (precisamente, una Cheyenne) ed è nata a Boulder, in Colorado. Come nella maggior parte dei mutanti i suoi poteri si manifestarono durante la pubertà e una delle prime manifestazioni di essi fu una visione dei suoi genitori uccisi da un orso demoniaco. Terrorizzati dalle sue visioni oscure, i genitori la cacciarono di casa e andò a vivere con suo nonno, Aquila Nera. Il nonno la spedì poi alla scuola del professor Charles Xavier affinché imparasse a controllare meglio le sue straordinarie doti. Dani entrò così a far parte del gruppo dei Nuovi Mutanti.

Nuovi Mutanti
Moonstar iniziò ad avere nuovamente incubi riguardanti il Demone Orso, che fino ad allora era rimasto in stato dormiente in una sezione della mente della ragazza grazie agli incantesimi di protezione di Aquila Nera. La sua paura della mostruosa entità la portò a pensare perfino al suicidio. Una notte, Dani fu violentemente attaccata dal Demone Orso e portata in ospedale. I Nuovi Mutanti riuscirono però a rintracciare l'entità e Magik la perforò con la sua Spada dell'Anima. Quando il dio Asgardiano Loki inviò l'Incantatrice a rapire Tempesta e gli X-Men, Amora credette erroneamente che i Nuovi Mutanti fossero gli X-Men e li trasportò con sè nel regno di Asgard. Danielle si ritrovò a rotolare su una pianura sotto un cielo senza nuvole e scoprì un cavallo alato intrappolato tra fango e filo spinato: Il suo nome era Brightwind. Riuscendo poi a liberare l'animale, i due vennero attaccati da alcune donne in sella a cavalli alati che invitarono Danielle a restare nel loro castello. Danielle divenne così una Valchiria, un leggendario guerriero di Asgard, e le furono conferiti poteri soprannaturali. Successivamente Hela, la dea della morte di Asgard, attuò un piano per impadronirsi del Regno ed uccidere il grande padre Odino. Durante la battaglia Danielle perse apparentemente Brightwind, il suo cavallo alato, e decise di lasciare i Nuovi Mutanti per restare ad Asgard.

X-Force
Quando ritornò sulla Terra, Moonstar divenne un agente segreto dello S.H.I.E.L.D. e si infiltrò nel gruppo terroristico chiamato Fronte di Liberazione Mutanti, non immaginando che i suoi amici del gruppo dei Nuovi Mutanti, ora chiamati X-Force, si stavano battendo proprio contro l'organizzazione criminale. Quando la maggior parte del FLM venne arrestata durante l'operazione: Zero Tolerance, Danielle riuscì a scappare grazie all'aiuto di X-Force e si unì al team con sede a San Francisco sino a quando i suoi compagni entrarono in contatto con Pete Wisdom, agente segreto del MI-13 britannico, decidendo di andarsene per non essere coinvolta nei loro futuri progetti. Danielle si iscrisse al college per continuare i suoi studi e contemporaneamente aiutò gli X-Men in alcune battaglie servendosi del suo nuovo potere che adesso le permetteva di proiettare gli ultimi avvenimenti di un preciso luogo, evocando i ricordi delle persone e rendendoli tridimensionali.

Academy X
Quando gli X-Men decisero di aprire le porte dell'Istituto Xavier a qualsiasi mutante dotato di poteri e aspetto particolare, Dani Moonstar diventò il mentore di una giovanissima squadra di "Nuovi Mutanti" e, dopo aver conseguito la laurea al college, anche insegnante di storia americana. Durante questo periodo si riunì alle vecchie compagne Karma, Wolfsbane e Magma, anche loro insegnanti nell'Istituto. Dopo gli eventi di "House of M" e la conseguente "Decimazione", Danielle perse i suoi poteri mutanti e fu allontanata dalla scuola da Emma Frost. Tuttavia è stata poi assunta da Hank Pym e Tony Stark come psicologa nel progetto "l'Iniziativa": venne infatti incaricata di assistere un giovane mutante chiamato Trauma (Terence Ward) e aiutarlo a controllare il suo potere di trasformarsi nella più grande paura di chi gli stava intorno. Successivamente si riunì agli X-Men durante il trasferimento a San Francisco, dove diventa istruttrice di un gruppo di Giovani X-Men assieme all'amico Roberto DaCosta, alias Sunspot.

I "nuovi" Nuovi Mutanti
Dopo aver ricevuto una denuncia anonima in Colorado circa un giovane mutante scomparsa, Moonstar e Karma vennero inviate ad indagare per calmare la gente del posto, però scomparvero misteriosamente. Questo motivò una riunione degli originali Nuovi Mutanti (Cannonball, Sunspot, Magma e Magik) che vennero messi assieme da Ciclope in una nuova squadra al fine di rintracciare le loro compagne. Più tardi, il team combattè contro Legione, il figlio schizofrenico di Xavier, affetto dalla sindrome di personalità multiple. Dani aiutò a sconfiggere e tenere sotto controllo Legione e si unì al gruppo aiutando subito dopo anche Ciclope mentre preparava la sua strategia contro Norman Osborn. Ciclope inviò Moonstar a Las Vegas per incontrare la dea nordica Hela e chiederle "un nuovo potere e una nuova spada" e tornare ad essere una Valchiria. Successivamente durante la battaglia finale tra gli X-Men e Vendicatori Oscuri di Osborn, Dani arrivò in sella ad un redivivo Brightwind con i suoi poteri di Valchiria completamente restaurati, sconfiggendo il dio greco della guerra Ares, alleato di Osborn. Poco tempo dopo però, Hela convocò nuovamente Danielle nel suo regno: in cambio dei poteri di Valchiria che le erano stati restituiti, la ragazza avrebbe dovuto sottostare agli ordini della dea della morte, la quale le ordinò di raccogliere gli spiriti degli Asgardiani morti, caduti in battaglia contro le forze di Norman Osborn (durante la saga "Assedio"). Questa volta, a causa della natura specifica della sua attività, la sua spada non poteva toccare gli Asgardiani, ma invece si rivelò mortale contro le Disir, Valchirie rinnegate divoratrici di anime, che venivano a banchettare sugli spiriti mentre erano indifesi.

Leader
In seguito alla crisi depressiva che colpì Cannonball dopo essersi macchiato dell'omicidio di alcuni mutanti che l'avevano catturato nel Limbo e poi pesantemente torturato, Danielle assume il ruolo di leader del gruppo. Alla scoperta che Sugar Man tiene prigioniero Nate Grey (figlio di Scott e Jean proveniente dalla dimensione dell'Era di Apocalisse) collegato alla Macchina Omega, facendogli aprire vari portali dimensionali per cercare quello che lo riporterà nel suo mondo, I Nuovi Mutanti decidono di aiutarlo e Dani lascia entrare il giovane nella squadra, a cui Ciclope affida di risolvere tutte i casi irrisolti che negli ultimi anni gli X-Men si sono lasciati alle spalle. Durante il Maxi-crossover "Fear Itself", il regno di Hela viene invaso dai Draumar (brutti sogni fatti dal malefico dio Serpente e sepolti in Hel). La dea della morte Asgardiana chiede nuovamente a Dani di intervenire in suo favore. I Draumar vengono poi sconfitti grazie alla visione di eventi futuri estrapolati dalla mente di Nate: infatti a causa della loro lunga prigionia, i Draumar non sono in grado di concepire la complessità degli infiniti futuri paralleli alla Terra che di conseguenza li terrorizza fino ad ucciderli. In seguito allo Scisma interno degli X-Men, il gruppo decide di schierarsi dalla parte di Ciclope, e Dani e gli altri si trasferiscono in un appartamento a San Francisco con lo scopo di integrarsi maggiormente nella vita della città californiana.

Poteri e abilità
Inizialmente i poteri di Moonstar consistevano nella capacità di materializzare psionicamente le più grandi paure di chi le stava vicino. Danielle però non era in grado di controllare questa abilità, perciò la cosa le creò non pochi problemi. Successivamente imparò a gestire meglio i propri poteri e scoprì di avere anche altre capacità di natura psionica, tra queste una forma di telepatia, che le permetteva di comunicare mentalmente con gli animali di tipo superiore (mammiferi ed uccelli), questa abilità si rivelò molto utile per comunicare con la sua amica Wolfsbane, nei momenti in cui lei era trasformata nella sua forma lupoide; in seguito Moonstar mostrò la capacità di creare armi tangibili costituite di energia psionica, anche se al prezzo di grande sforzo e dispendio di energie. Tali armi (ad esempio frecce o pugnali) quando colpivano un avversario gli facevano percepire un dolore reale di tipo psichico, pur non avendo conseguenze sul piano fisico.

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