6 novembre 2013

Indra




Indra, il cui vero nome è Gregori Paras Gavascar, è un personaggio che appare nei fumetti pubblicati dalla Marvel Comics. Giovane mutante indiano, Indra ha frequentato l'Istituto Xavier fino alla sua chiusura. Comparve per la prima volta sulle pagine di New X-Men: Academy X n. 7 (gennaio 2005), ad opera degli autori Nunzio DeFilippis, Crhistina Weir (testi) e Micheal Ryan (disegni). In seguito il carattere e la storia del personaggio vennero però meglio definiti dallo scrittore Mike Carey sulle pagine della testata X-Men: Legacy. 



Biografia

Xavier Institute
Paras è un adolescente indiano mutante. Dopo l'iscrizione all'Istituto Xavier, prese il nome in codice di Indra e venne assegnato allo Squadrone Alpha, una squadra di formazione degli X-Men diretta da Northstar. Indra e i suoi compagni di squadra (fra cui Anole, Loa e  Rubbermaid) subirono una grande perdita quando Northstar fu ucciso da Wolverine, mentalmente controllato dai nemici dell'HYDRA e della Mano. Dopo la presunta morte di Northstar, Karma divenne la nuova tutor dello Squadrone Alpha, anche se si occupava già della biblioteca scolastica e dei mutanti più giovani che non erano suddivisi in squadre. Conseguente agli eventi di "House of M" si verificò la "Decimazione" dei mutanti, e quasi tutti gli studenti dell'istituto rimasero depotenziati; ciò condusse alla dissoluzione delle squadre di allenamento della scuola, tra cui anche lo Squadrona Alpha, Indra però fu uno dei 27 studenti a non perdere la propria abilità mutante.

New X-Men
Più tardi, quarantadue studenti depotenziati ed ex compagni di Indra morirono tragicamente, quando il loro autobus fu attaccato dai Purificatori guidati dal reverendo William Stryker, un crociato anti-mutante. Indra partecipò alla competizione in cui Emma Frost selezionò gli studenti più meritevoli della scuola per farne membri dei New X-Men, la squadra dell'ultima generazione di mutanti, ma non venne scelto dalla direttrice come membro ufficiale. Quasi tutti gli studenti vennero poi catturati da Belasco e trattenuti nel Limbo. Dopo il ritorno a casa, Indra scoprì di essere il più giovane mutante sul pianeta in quel momento, e avrebbe potuto essere anche l'ultimo, escludendo però Franklin Richards (il figlio di Mr. Fantastic e della Donna Invisibile dei Fantastici Quattro), Molly Hayes (dei Runaways) e Tito Bohusk (il figlio mutante di Becco ed Angel salvadore).

Utopia
Indra si trasferì successivamente a San Francisco insieme a tutti gli altri X-Men, dopo il crossover "Messiah Complex" e la chiusura definitiva dello Xavier Institute. La città entrò però in uno stato di caos dovuto ai movimenti anti-mutanti e pro-mutanti. Ciclope inviò Rogue, Gambit e Danger (la stanza del pericolo incarnata) a trovare eventuali giovani mancanti, che si erano allontanati dalla base durante le rivolte. Rogue ritrovò alcuni agenti H.A.M.M.E.R. morti e, dopo aver assorbito i loro ricordi per vedere se sapevano dove potesse trovarsi Indra, scoprì che avevano in effetti attaccato il giovane mentre questi stava cercando di tornare dagli altri X-Men. Per legittima difesa, Indra usò le sue abilità mutanti ed uccise gli agenti; questo atto di autodifesa provocò però in lui una profonda crisi interiore, poichè aveva violato il principio più importante della non-violenza praticato secondo la sua fede giainista. Il tentativo di accedere ai suoi poteri gli causò un grande dolore, che Indra ritenne essere una specie di punizione divina per aver tradito le sue convinzioni. Rogue tentò di aiutarlo dicendogli che in principio egli aveva scelto per sè il nome in codice di "Indra", come il Dio indù della guerra, nonostante le sue convinzioni pacifiste, e che secondo lei non aveva ancora sviluppato il suo pieno potenziale. In seguito al trasferimento di tutti gli X-Men su Utopia, isola artificiale al largo delle coste di San Francisco, Indra si ritrovò insieme agli altri giovani mutanti, dove Ciclope lo affidò alle cure di Rogue, l'unica persona che sembrava riuscire a comprenderne la psicologia.

Ritorno in India
Successivamente agli eventi di "Secondo Avvento", Rogue e Magneto portarono Indra insieme ai compagni Loa ed Anole a Mumbai, per visitare la sua famiglia. I genitori di Indra pianificarono per lui di prendere il posto di suo fratello in un matrimonio combinato: il giovane Gavascar era in effetti rimasto in coma a causa di strane tempeste che si abbattevano sulla capitale indiana. Durante una tale tempesta, apparve Luz, una giovane ragazza che affermò di essere un nuovo mutante con la capacità di dipingere con la luce. Alcune Sentinelle arrivarono per catturarla, così gli X-Men presero con loro la ragazza portandola a casa dei genitori di Indra. Luz iniziò allora a flirtare con Indra, facendone infuriare il padre a causa del suo comportamento indisciplinato. Dopo essere stata interrogata da Magneto, Luz rivelò però di non essere una mutante, bensì una dei Figli della Cripta, rifugiatasi a Mumbai da una città galleggiante di alta tecnologia, dove lei doveva essere parte di un dispositivo chiamato Angelfire. In quel momento, Rogue e Magneto furono catturati e portati nell'altra dimensione. 

Anole e Loa si prepararono per andare a salvarli e Indra accellerò la cerimonia del suo matrimonio per poter aiutare i suoi amici. Durante la celebrazione, la sposa Vaipala rivelò di essere in realtà Luz, camuffata tramite il suo potere di dipingere immagini con la luce, e che invece la vera Vaipala era stata rapita al suo posto. Disobbedendo a suo padre, Indra, Loa e Anole aiutarono quindi Rogue e Magneto contro i Figli della Cripta salvando Vaipala e, tornando ad Utopia, Indra voltò le spalle alla sua famiglia e alla sua religione, perché aveva finalmente compreso che il percorso della non-violenza non era il modo giusto per lottare contro il male. Dopo lo Scisma interno degli X-Men, Indra decide di seguire Wolverine e Rogue nella nuova "Jean Grey School", ed è attualmente uno studente presso l'istituto d'istruzione superiore per mutanti.


Poteri e abilità

La mutazione di Indra consiste in una pelle violacea con caratteristiche piastre retrattili corazzate, che il giovane indiano usa nei momenti in cui è impaurito o in pericolo per rivestire se stesso in un'armatura completamente impenetrabile. Inizialmente, la sua corazza era abbastanza ridimensionata, in seguito la sua mutazione si sviluppò e l'armatura avvolse completamente il suo corpo, divenendo più simile ad un esoscheletro. Indra è anche in grado di generare armi psioniche, come spade e pugnali, che galleggiano intorno a lui per usi offensivi. Anche se religiosamente crede nell'assoluta non-violenza, fu poi costretto ad agire per legittima difesa, e questo lo portò ad un profondo conflitto interno che temporaneamente gli fece perdere l'accesso ai suoi poteri. Quando tentò di usare le piastre della sua armatura, egli avvertì un grande dolore fisico e credette che questa fosse una sorta di punizione divina dovuta alla sua trasgressione.

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