27 ottobre 2013

Valerie Cooper








Valerie Cooper è un personaggio dell'universo Marvel creato da Chris Claremont (testi) e John Romita Jr. (disegni) ed apparve per la prima volta su Uncanny X-Men n. 176 (dicembre 1983). Valerie lavora attualmente per l'ufficio di emergenza nazionale (O*N*E*), ma era nota per il suo lavoro come collegamento agli affari mutanti del governo degli Stati Uniti.








Biografia

Freedom Force
La dottoressa Valerie Cooper era originariamente un consigliere sulle questioni di sicurezza nazionale, che comprendevano gli affari metaumani. Originariamente, Valerie prese una linea dura sul problema della minaccia che i superumani e i mutanti rappresentavano negli Stati Uniti. Questa posizione leggermente cambiò quando Val diresse il team di Mystica, l'ex Confraternita dei mutanti, che operarono come agenti del governo sotto il nuovo nome di Freedom Force. Il progetto Freedom Force si è interrotto quando diversi membri vennero uccisi dai Reavers sull'isola Muir, mentre i restanti furono dati per  dispersi dopo essere stati abbandonati durante l'ultima missione in Kuwait. Nel corso della Saga del Re delle Ombre, la mente di Val Cooper cadde sotto il controllo della malvagia ed onnipotente entità psichica. A Val venne ordinato di sparare a Mystica ma, combattuto contro il comando mentale, finì per puntare la pistola su se stessa. Ferita gravemente, riuscì però a sopravvivere, e insieme a Mystica, con l'aiuto degli ipnotisti di Nick Fury e dello S.H.I.E.L.D., agì sotto copertura nel tentativo di sventare i piani del Re delle Ombre. Solo con la sconfitta del malvagio da parte degli X-Men riuniti con la prima formazione di X-Factor, Mystica e Valerie furono poi in grado di tornare alle proprie vite.


X-Factor
Dopo essere stata testimone in prima persona delle gesta eroiche dei mutanti nel corso degli anni, Valerie Cooper diede vita ad un nuovo concetto di squadra mutante sponsorizzata dal governo. Riuscì infatti a convincere alcuni membri degli X-Men che si trovavano su Muir durante l'attacco del Re delle Ombre ad entrare nella seconda formazione di X-Factor. Questa nuova squadra, composta da Havok, Polaris, Wolfsbane, Uomo Multiplo, Forzuto e Quicksilver sostituì in pratica la Freedom Force, con Val che fece da collegamento con il governo per il gruppo.
Tempo dopo Valerie fu ancora una volta controllata mentalmente, stavolta dagli Accoliti al servizio di Magneto. Val venne poi liberata dall'influenza degli Accoliti, ma il suo rapporto con X-Factor si incrinò pesantemente quando si scoprì che era da tempo a conoscenza del progetto Rinascita del senatore Robert Kelly, nuovo programma di Sentinelle sviluppato dal governo degli Stati Uniti, e non fece nulla per impedirne la realizzazione. Cooper decise in seguito di passare la leadership della squadra all'inventore Forge e, con la partenza e l'abbandono di alcuni membri, fu costretta dal governo a consentire a Mystca, Sabretooth, Shard e WildChild di entrare nel gruppo. Nella sua nuova posizione come consigliera alla Commissione affari sovrumani, Val si ritrovò ad aiutare anche gli X-Men in diverse occasioni.

O*N*E*
In seguito agli eventi della "Decimazione", Valerie Cooper aiutò a fondare l'ufficio di emergenza nazionale (O*N*E*), un ramo del governo dedicato alla preparazione e alla difesa contro le minacce sovrumane; non molto più tardi, ne divenne il vicedirettore. La squadra delle Sentinelle guidate da piloti umani di O*N*E* pattugliarono regolarmente i dintorni dello Xavier Institute dove venne approntato un campo profughi che ospitò i 198 mutanti sopravvissuti all'M-Day, il giorno che sarà per sempre ricordato come quello in cui la strega Scarlet cancellò il gene X dalla maggioranza dei mutanti della Terra, privandoli dei poteri e rendendoli comuni esseri umani. In questo periodo Val dimostrò un certo interesse per il mutante Alfiere, con il quale collaborò ad alcune missioni sul campo, convincendolo poi a lasciare gli Uomini-X per entrare a far parte dell'ufficio di emergenza nazionale come agente di collegamento con lo Xavier Institute. Il mutante Johnny Dee, uno dei rifugiati, costrinse poi mentalmente alcuni mutanti del campo ad eseguire la sua volontà, sotto diretta richiesta dell'ufficiale comandante di O*N*E*, il generale Demetrius Lazer. Quando Valerie Cooper e il suo sotto-ufficiale, il colonnello Miguel Reyes (fratello della mutante Cecilia Reyes) scoprirono i piani del generale Lazer, il quale intendeva eliminare tutti gli ultimi esemplari della razza mutante, lo fecero arrestare e Val divenne il nuovo direttore dell'agenzia.

Le Sentinelle di O*N*E* rimasero a guardia della X-Mansion anche dopo gli eventi di "Civil War", e la conseguente dissoluzione del campo profughi. Quando gli X-Men sfidarono le Sentinelle per salvare il loro amico Calibano debole e confuso, la Cooper mise in discussione Xavier e le sue decisioni, iniziando ad incrinare i rapporti fra l'agenzia di sicurezza nazionale e gli X-Men. Durante il crossover "Messiah Complex", Alfiere tradì gli X-Men per poter trovare ed uccidere la neonata "Messia" dei mutanti (la prima nata dopo la Decimazione), e per questo motivo infettò con alcune Nanosentinelle di Cassandra Nova i robot di O*n*E*, facendoli impazzire e poi distruggere; la colpa dell'incidente cadde poi su Cable, il quale recentemente era entrato in contatto proprio con alcuni campioni delle Nanosentinelle. Valerie Cooper si occupò allora del team investigativo dell'Uomo Multiplo, X-Factor Investigation, fornendo a Madrox e soci alcuni casi da risolvere per conto del governo, in cambio della libertà d'azione del gruppo sul territorio americano. In un primo momento Jamie Madrox rifiutò l'offerta di O*N*E*, facendo crollare l'edificio in cui risiedeva x-Factor e trasferendo il team a Detroit sotto falso nome; ma Val scoprì ben presto dove si erano trasferiti i mutanti, e li costrinse ad accettare le sue richieste.


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