Mastermind

Jason Wyngarde, conosciuto anche come Mastermind, è un personaggio dei fumetti creato da Stan Lee e Jack Kirby, pubblicato dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione è su The X-Men n. 4 (marzo 1964).

Era un mutante malvagio col potere di generare qualsiasi illusione con la forza del pensiero e fu uno dei primi membri della Confraternita dei mutanti malvagi di Magneto. Jason Wyngarde era un uomo molto magro con capelli e baffi neri, ma spesso ha usato i suoi poteri illusori per assumere l'apparenza di un signore molto attraente. Nel suo travestimento preferito, sfoggiava uno stile vittoriano e una barba molto folta.

Biografia

Non si conosce molto della sua vita prima che entrasse a far parte della Confraternita dei mutanti malvagi. Con l'aiuto di Mastermind, la Confraternita composta da Toad, Quicksilver e Scarlet prese possesso di una regione del Sud America grazie ad un'illusione di mille soldati. Dopo che la Confraternita fu sconfitta numerose volte dagli X-Men, il gruppo tentò di reclutare l'enigmatico "Straniero" nelle loro fila. Lo Straniero si rivelò però una pericolosa entità cosmica, anzichè un mutante, rapendo Magneto e Toad e trasformando Mastermind in pietra.

Dopo che l'incantesimo si spezzò, Jason entrò a far parte nel Fattore tre, un'organizzazione criminale che intendeva conquistare il mondo. Il fattore tre si sciolse definitivamente quando il loro leader si rivelò essere un folle alieno. Alcuni membri come Blob e Unus l'intoccabile, presero parte insieme a Jason al progetto di riformare una Confraternita dei mutanti malvagi. Successivamente Magneto prese la guida di questa nuova Confraternita, creando il progetto "Alpha". Questo androide artificiale sfuggì poi al controllo del suo creatore e tramutò l'intera squadra in neonati, incluso Mastermind.

Ritornato alla normalità e separatosi da Magneto, Jason tentò di entrare a far parte della prima incarnazione della Cerchia Interna del Club Infernale, rapendo Jean Grey (l'entità cosmica Fenice) e trasformandola in una perfetta "Regina Nera" facendole credere di essere innamorata di lui. Ciclope riuscì a sconfiggere le illusioni di Mastermind e liberò Jean dal condizionamento mentale, che in seguito delle manipolazioni mentali di Jason venne irrimediabilmente corrotta e si trasformò in Fenice Nera. Mastermind fuggì dalla sede Newyorkese del Club Infernale e riapparve tempo dopo in Giappone, dove cercò di vendicarsi degli X-Men, manipolando la mente della promessa sposa di Wolverine Mariko Yoshida, mandando all'aria il matrimonio dell'eroe. 

Mastermind morì anni dopo in seguito all'infezione del Virus Legacy diffuso dal perfido Stryfe ma, prima di soccombere, chiese a Jean Grey perdono per quello che le aveva fatto all'epoca del Club Infernale. Anche se la Jean che lui traviò trasformandola in Regina Nera non era veramente lei, ma la Fenice che aveva assunto per molto tempo le sue sembianze, Jean perdonò ugualmente Jason permettendogli di morire in pace. Dopo la morte di Jason Wyngarde, sono entrate in scena le sue due figlie, anch'esse con abilità illusorie come quelle del padre, Martinique Jason e Regan Wyngarde, conosciute anche come Lady Mastermind.

Poteri e abilità
Il potere mutante di Mastermind era confondere ed alterare le percezioni degli esseri viventi e creare illusioni. Egli poteva, con la sola forza del pensiero, causare ad altre persone illusioni ottiche, uditive, olfattive e palpabili. Inoltre era capace di creare illusioni diverse nello stesso luogo decidendo cosa far vedere e a chi. Grazie al suo potere era in grado di modificare il suo aspetto o rendersi completamente invisibile. Questa sua abilità era pari alle capacità illusorie di telepati molto potenti come il Professor Xavier e Jean Grey, sebbene contro quest'ultima si sia servito di un dispositivo di ampliamento del potere telepatico progettato per lui da Emma Frost per riuscirea manipolarne i ricordi.