21 ottobre 2013

Cecilia Reyes






Cecilia Reyes è un personaggio dei fumetti Marvel creato da Scott Lobdell (testi) e Carlos Pacheco (disegni). Apparsa per la prima volta sulle pagine di X-Men n. 65 (giugno 1997), la portoricana Cecilia entrò brevemente nell'omonima squadra di mutanti, ma al contrario di coloro che ne facevano già parte non nutriva alcun interesse in azioni supereroiche, desiderando soltanto vivere una vita ordinaria ed esercitare la sua professione.








Biografia



Zero Tolerance
Cecilia Reyes desiderò diventare medico fin da quando il padre morì davanti ai suoi occhi, ucciso da un colpo di pistola. Avveratosi il suo sogno, fu costretta dalle circostanze ad unirsi agli X-Men quando il governo avviò Operazione: Zero Tolerance. Guidato dall'androide  Bastion, un esercito di umani riconvertiti in Sentinelle cominciò a cacciare ed imprigionare tutti i mutanti residenti a New York City, mentre Cecilia, assieme all'Uomo Ghiaccio e Marrow, fuggì dalla città per salvare gli altri X-Men prigionieri.

X-Men
Dapprima restìa ad unirsi come recluta agli X-Men poiché desiderosa di condurre una vita normale, dopo aver sofferto sulla propria pelle il razzismo anti-mutante ed aver parlato della sua situazione con Devil (ricoverato per una ferita nell'ospedale dove prestava servizio), Cecilia accettò i suoi poteri e si unì al team mutante. Con gli X-Men visse parecchie avventure e combatté sia contro i demoni Ru'Tai che contro il Re delle Ombre. I Ru'Tai la intrappolarono nella dimensione N'Garai, dalla quale fu salvata grazie all'intervento dai suoi compagni di squadra, mentre il Re delle Ombre le propose di tornare a vivere come una qualsiasi umana; proposta rifiutata dopo un iniziale tentennamento. Cecilia non indossò mai un proprio caratteristico costume, ma si attenne all'uniforme gialla e blu tipica degli allenamenti, tuttavia non adattandosi alle avventure del gruppo, col tempo preferì trasferirsi a Salem Center, dove aprì un piccolo ambulatorio per tornare ad esercitare la professione medica, restando di supporto al gruppo qualora avessero avuto bisogno del suo aiuto. 

Neo e Rave
Qualche tempo dopo, Cecilia prese parte al conflitto fra i mutanti ed i Neo, supposti essere superiori agli homo superior nella scala evolutiva. La dottoressa venne intrappolata all'interno del loro quartier generale localizzato nei sotterranei di una chiesa a New York City e, per riuscire a sopravvivere, cominciò ad assumere il Rave, droga artificiale capace di aumentare il potere della mutazione. Nel suo caso, il campo di forza che normalmente la proteggeva cominciò a sviluppare capacità anche offensive sotto forma di punte, che le permisero di sopravvivere per parecchie settimane agli attacchi che i Neo le sferravano. Dopo il salvataggio degli X-Men, lo stesso Xavier si occupò della sua disintossicazione attraverso sedute telepatiche. Assieme agli X-Men, Cecilia fu vista per l'ultima volta poco dopo il sacrificio di Colosso per sconfiggere il Virus Legacy. La dottoressa, avendo tentato di rianimare inutilmente l'uomo, abbandonò per sempre in preda allo sconforto lo Xavier Institute.

Neverland e Utopia
Dopo aver lasciato lo Xavier Institute, Cecilia riapparve qualche mese più tardi all'interno di Neverland, campo di concentramento mutante ideato dalle alte sfere del progetto "Weapon X" di Malcom Colcord. Utilizzando le proprie conoscenze mediche, Cecilia tentava di alleviare i danni che la prigionia portava agli altri mutanti, fino a quando l'intera area non venne abbandonata in seguito alla decisione dell'organizzazione di iniziare ad agire in clandestinità. Nella mini "X-Men: The 198" il personaggio del colonnello Miguel Reyes fu introdotto nella continuity mutante con lo scopo di sorvegliare le mosse degli X-Men dopo gli eventi della "Decimazione", e con l'intento di trovare indizi che lo aiutassero nella ricerca della sorella misteriosamente scomparsa. La sua morte venne confermata sulle pagine della testata "New Excalibur", per poi essere smentita quando, molto tempo dopo, Cecilia riappare in piena forma fra i mutanti trasferitisi sull'Isola di Utopia, eletta dagli X-Men nuova patria della razza mutante in estinzione. Su Utopia Cecilia collabora nuovamente a varie missioni mediche e sul campo degli X-Men, fino agli eventi della miniserie "Scisma" in cui gli X-Men si sono divisi in due fazioni e la dottoressa ha scelto di tornare al suo ambulatorio medico di Salem Center, come supporto al gruppo guidato da Wolverine e fornendo assistenza a poveri e senzatetto.

 
Poteri e abilità
Cecilia è capace di generare un campo di forza bio-psichico attorno al proprio corpo in grado di deviare ed assorbire sia gli attacchi energetici che quello fisici. Imparando sempre meglio a gestire il proprio potere, la ragazza è riuscita perfino ad espandere tale protezione a coloro che si trovano nelle sue immediate vicinanze, anche se il contraccolpo derivato dal confronto col nemico, che si abbatte sullo "scudo", si ripercuote sul suo sistema nervoso causandole dolore. Quando si trovò prigioniera dei Neo, assumendo il Rave divenne in grado di utilizzare la propria mutazione anche in modalità offensiva, riuscendo a generare delle specie di punte. Anche se abbastanza potente da riuscire a fermare gli attacchi fisici, il campo di forza è assolutamente inutile contro i gas, i liquidi e le invasioni telepatiche. Oltre alla propria mutazione, Cecilia dispone di una laurea in medicina con specializzazione in chirurgia.

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